Il coaching è una partnership progettata, con il coach che assiste e supporta il cliente mentre collega la sua passione interiore al suo scopo esterno e aiuta il cliente a percorrere i passaggi per renderlo realtà. Il coaching può riguardare progetti personali o professionali, processi aziendali o condizioni generali nella vita o nella professione del cliente. Il coach non giudicherà, né dirà al cliente cosa dovrebbe fare.

Il coach e il cliente si impegneranno in conversazioni dirette e personali durante tutto il rapporto di lavoro. Il coach pone domande rafforzanti e chiarificatrici durante tutto il tempo trascorso insieme, fornendo feedback, incoraggiamento e responsabilità per aiutare i clienti a rimanere sulla strada giusta e a fare progressi significativi. Attraverso l'ascolto attivo e domande stimolanti, il coach crea spazio affinché i clienti possano mettersi alla prova e aiutarli a identificare opportunità di cambiamento e crescita.

I risultati del cliente si basano sul suo impegno ad andare avanti, sulla volontà di mettersi alla prova e sull’apertura all’apprendimento e alla crescita.  Il coach gestisce il processo, ma il cliente gestisce il progresso. 

Coaching non è:

• Terapia della salute comportamentale: i terapisti della salute comportamentale in genere si concentrano su problemi radicati nel passato, esplorando il motivo per cui le cose sono accadute. 
• Mentoring: i mentori forniscono consigli in base al loro percorso o alle loro esperienze all'interno di un settore o di una carriera.
• Consulenza: i consulenti vengono assunti per fornire consulenza di esperti. Ti diranno cosa fare e come farlo senza la responsabilità di portare a termine le cose.

Se hai domande sul coaching o sulla possibilità di coaching di gruppo, contatta Christine Kuehnast, Responsabile delle relazioni con i dipendenti.