HAE

Le donne incinte e le neomamme hanno bisogno di empatia e sostegno da parte dei propri cari. Potrebbero trovare difficile essere onesti riguardo ai propri sentimenti e accettare aiuto all'inizio. Sii paziente e sii disponibile.

  • Incoraggiala a farsi aiutare da un professionista.
  • Aiutala a trovare un gruppo di supporto e risorse locali.
  • Dedica del tempo all'ascolto senza dover offrire soluzioni e consigli.
  • Prenditi cura del neonato o dei bambini più grandi, oppure discuti di altre opzioni di assistenza all'infanzia in modo che possa prendersi una pausa.
  • Compi un'azione semplice come cucinare e pulire senza subentrare in queste attività o aspettarti qualcosa in cambio.
  • Incoraggiala a prendersi cura di se stessa mangiando, riposando, camminando e limitando il consumo di alcol.

 

Suggerimenti per nuove mamme e genitori alle prese con depressione e ansia - Consigli di altre mamme

  1. Va bene chiedere aiuto e accettarlo quando viene offerto. 

  2. Sii flessibile con il tuo piano di nascita. A volte le cose non vanno come previsto. Se stai lottando con la delusione per la tua esperienza di nascita, parlare con il tuo medico o un'altra mamma potrebbe aiutarti.

  3. Le esperienze dopo il parto variano per ogni mamma. Sii gentile con te stesso e ricorda che la tua esperienza è unica. Prendi le cose giorno per giorno e contatta un operatore sanitario se le cose ti sembrano opprimenti.

  4. Rendi la ricerca di amici di mamma una PRIORITÀ. Costruisci il tuo sistema di supporto parlando con altri nuovi genitori e appoggiati davvero alle persone che si offrono di aiutare. 

  5. Rricorda la cura di te stesso. Le mamme devono prima prendersi cura di se stesse per prendersi cura dei bisogni del loro bambino.

  6. Ricorda che questa fase è temporanea e cambierà. Crescerai come una nuova mamma e ti sentirai più sistemata in questo nuovo ruolo col passare del tempo.

  7. Trova un modo per dormire diverse ore ininterrotte, almeno ogni due giorni. Parla con il tuo partner, i tuoi amici e il medico su come farlo in un modo con cui ti senti a tuo agio.

  8. Crea una routine del sonno prima di andare a dormire che aiuti il ​​tuo corpo a rilassarsi. Ad esempio, musica soft, tè caldo, meditazione, ecc. 

  9. Crea alcune routine quotidiane che aiutino te e il tuo bambino ad adattarsi a questa nuova transizione. Detto questo, va bene se il programma non va secondo i piani. State imparando tutti insieme.

  10. Abbi aspettative realistiche su te stesso e sul tuo bambino. – Potrebbe sembrare che a volte tu stia facendo un passo avanti e due indietro. Ad esempio, il bambino inizia a dormire sei ore di fila per diverse notti, ma poi inizia a svegliarsi ogni due ore. Questo non è un fallimento da parte tua, questo è il normale comportamento del bambino.

  11. Adotta un mantra. – “Controlla ciò che puoi e dimentica il resto” – “Supererai tutto questo” – “Sono una grande mamma.” – “Sto bene e il mio bambino sta bene” – “Un giorno alla volta” – “Sono una donna forte. Ho fatto un bambino!

  12. Sii consapevole del tuo utilizzo dei social media e del telefono. – I social media sono un ottimo modo per entrare in contatto con gli altri, ma possono anche portare al confronto o alla paura che accadano cose brutte. Sii consapevole di come i social media ti influenzano e se è negativo, considera di limitarlo. 

  13. Sii gentile con te stesso. – tratta te stesso come tratteresti un caro amico. Cosa diresti a un tuo amico che sta attraversando le tue stesse cose? 

  14. Prendi il buono. – Festeggia le piccole vittorie (“Oggi ho fatto la doccia!”) e crea una lista di gratitudine per aiutare la tua mente a concentrarsi sul bene. 

  15. Ripensare l'ansia – La tua ansia non ti definisce. Pensalo come se fosse al di fuori di te stesso e qualcosa per cui ci sono risorse disponibili per aiutarti. 

  16. Esci. – Prendi aria fresca, tutti i giorni se puoi, anche se sono 5 minuti. Un cambio di scenario può essere utile. Se questo ti sembra troppo, è un'indicazione che devi chiedere aiuto a un operatore sanitario per sentirti meglio. 

  17. Consenti a te stesso di sentire le "sensazioni". – Va bene piangere, sentirsi sopraffatti, sentirsi tristi, addolorarsi per quello che erano le cose e per quanto sono diverse adesso. Va bene non stare bene. Assicurati solo di chiedere aiuto. Chiama un amico, un consulente o un medico se le "sensazioni" diventano travolgenti.